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manuel.zigante@conservatoriotorino.eu

Manuel Zigante, nato a Roubaix le 1963, si è diplomato con il massimo dei voti presso il Conservatorio di Santa Cecilia di Roma studiando violoncello con Renzo Brancaleon e Amedeo Baldovino. Dal 1988 é membro fondatore del Quartetto d’Archi di Torino (www.quartettoditorino.com) sotto la guida di Piero Farulli -Quartetto Italiano – e del compositore Gyorgy Kurtág, con il quale svolge un’ intensa attività concertistica presentando tutti i capisaldi del repertorio dal barocco al contemporaneo.

Amante della montagna, con l’amico Giuseppe Gavazza e la guida naturalistica Marco Pozzi ha ideato una serie di passeggiate musicali con violoncello ed elettronica nelle alpi Piemontesi. E’ membro fondatore del gruppo 8 violoncelli di Torino.(www.8celli.it ).

Parallelamente all’attività quartettistica, oltre che continuare ad approfondire il repertorio solistico per violoncello, in duo con pianoforte ed in formazione cameristica barocca su strumenti d’epoca, viene chiamato a sostenere il ruolo di primo violoncello presso varie orchestre, collabora in formazione jazz con il saxofonista Claudio Chiara e in duo con ellettronica con il trombettista Giorgio Licalzi. Docente di Quartetto presso il Conservatorio G.Verdi di Torino, è stato per dieci anni assistente di Piero Farulli alla Scuola di Musica di Fiesole.

Suona un violoncello Joseph Dall’Aglio del 1831.

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Manuel Zigante was born into a musical family in Roubaix (France) in 1963, he began his cello studies with Renzo Brancaleon and he graduated with top marks at the Rome Conservatory Santa Cecilia with Amedeo Baldovino, he then studied chamber music with the composer Gyorgy Kurtag and Piero Farulli (Quartetto Italiano’s viola player). 

In 1988 he founded the Quartetto d’Archi di Torino (www.quartettoditorino.com) (Turin string quartet).with it he participated in numerous concerts for important festivals and institutions playing in the most prestigious concert hall of the world.

In addition to the quartet experience he is extremely active in various fields as soloist, in duo with piano, in baroque ensembles and he has always searched different ways of playing cello in collaboration with composers; he also plays in the jazz ensemble with Claudio Chiara, famous Italian saxophone player and with the jazz trumpeter Giorgio Licalzi and his electronics.

He was Piero Farulli’s assistant at the Scuola di Musica di Fiesole 10 years long.

He teaches quartet at the Conservatorio G.Verdi di Torino

He plays a Joseph Dall’Aglio cello of 1831.