A seguito dell’entrata in vigore del D.M. 382 dell’ 11/5/2018 il Conservatorio di Torino sono attivati dall’a.a. 2018/2019 i corsi propedeutici che sostituiscono i precedenti corsi pre-accademici.

Si intende che gli studenti già iscritti ai precedenti corsi pre-accademici hanno facoltà di completare il piano di studi avviato o richiedere il passaggio al propedeutico previo parere positivo del docente.

Come si leggerà dal regolamento allegato, i corsi sono della durata massima di 3 anni e sono importanti per poter accedere ai corsi accademici di I livello (triennio) senza debito alcuno nelle materie di base.

Ai Corsi ci si potrà iscrivere anche direttamente al 2° o 3° anno ed i privatisti potranno accedere alle certificazioni di ogni anno intermedio e alla certificazione finale. Per i programmi di ammissione al secondo e terzo anno propedeutico fare riferimento agli esami finali rispettivamente di primo e secondo anno.

La pagina con l’elenco di tutti i corsi attivati, consultabile QUI, è articolata per le singole discipline e conterrà sia i programmi di ammissione, che dei corsi intermedi e della prova finale.

Certificazione di competenza di livello 1ª annualità del corso propedeutico

1. Esecuzione di tre studi (di autori diversi) a scelta fra i seguenti:

  • L. Köhler: 12 Piccoli studi op. 157
  • J. B. Duvernouy: 25 studi facili e progressivi op. 176
  • B. Bartók: Mikrokosmos (dal n. 24 – I vol.)
  • F. Beyer: Scuola preparatoria del pianoforte op. 101 (dal n. 60)
  • E. Pozzoli: 24 Piccoli studi facili e progressivi (dal n. 16)
  • Russische Klavierschule (dal n. 50 dell’ed. Sikorsky)
  • F. Le Couppey: 24 Études op. 10
  • L. Schytté: Die Schule des modernen Klavierspiels, Op.174 (prima parte)
  • J. Burgmüller: 25 studi facili e progressivi op. 100
  • C. Reinecke: 12 piccoli studi op. 162

2. Esecuzione di un brano tratto dal Libro di Anna Magdalena Bach, tra due presentati
3. Esecuzione di un brano a scelta del candidato tratto dal repertorio classico o romantico o del Novecento storico

Certificazione finale del corso propedeutico
(corrispondente all’esame di ammissione al Triennio e valido per l’accesso diretto al Triennio)

1. Esecuzione di una scala nell’estensione di almeno due ottave per moto retto scelto dalla commissione tra tutte le tonalità maggiori e relative minori
2. Esecuzione di due studi presentati dal candidato (tratti da raccolte differenti):

  • E. Pozzoli: 15 Studi facili per piccole mani
  • S. Heller: Studi op. 45, op, 46. op. 47
  • A. Longo: 40 Studietti melodici op. 43
  • L. Köhler: 12 Piccoli studi op. 157 (dal n. 10)
  • B. Bartók: dal III vol. del Mikrokosmos
  • T. Richards: Improvising Blues Piano
  • Joseph Concone: 25 studi melodici op. 24
  • E. Bertini: 25 studi op. 100
  • H. Berens: Studies op. 79 Book II
  • J. Burgmüller: Studi op. 109
  • O. Peterson: Complete Jazz for the young pianist – Exercises, Minuets, Etudes and Pieces (ed. Charles Hansen) da pag. 13 a pag. 37

3. Esecuzione di un brano di J. S. Bach scelto dal candidato (escludendo il Libro di Anna Magdalena) ed esecuzione di un brano di un compositore scelto tra i seguenti: Leonardo Leo, Francesco Durante, Ercole e Bernardo Pasquini, Domenico Zipoli, Alessandro e Domenico Scarlatti, Baldassarre Galuppi, Domenico Cimarosa, Giovanni Paisiello
4. Un brano del periodo classico-romantico di difficoltà congruente al resto del programma
5. Un brano del periodo moderno-contemporaneo di difficoltà congruente al resto del programma

N.B.:

  • Non sono ammesse trascrizioni o riduzioni
  • Si accettano brani di difficoltà superiore a quelli indicati
  • Si precisa che le Sonatine devono essere presentate integralmente
  • La durata del corso è di due anni. Per gli allievi interni il docente può prendere in considerazione la possibilità di una terza annualità, nella quale far chiedere l’anticipo di Pratica pianistica o far ripetere l’anno prima di conseguire la certificazione finale del corso propedeutico.