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Alla scoperta degli strumenti a fiato e delle forme sinfoniche attraverso le trascrizioni pianistiche.
Com’è noto la parola “anima” deriva dal greco anemos, che significa “vento”. Vent è il termine francese che indica tutti gli strumenti a fiato. Non è quindi improprio definire i fiati una delle anime principali di quel molteplice organismo vivente definito ”Orchestra sinfonica“. A partire dalla seconda metà dell’Ottocento e sino alla prima metà del Novecento, si sviluppò una ricca produzione di trascrizioni di grandi lavori sinfonici per due pianoforti. Utilizzando questi lavori come tessitura musicale di sostegno, saranno presentati gli strumenti a fiato che con la loro presenza anno arricchito la forma sinfonica di una ricchissima tavolozza di colori e di timbri.
PROGRAMMA
Claude Debussy
Prélude a l’après midi d’un faune
Sergej Rachmaninov
Prima danza sinfonica op. 45
Maurice Ravel
Bolero
Progetto a cura delle classi di Pianoforte, docenti Achille Lampo e Massimiliano Génot, in collaborazione con classi di Flauto, Maurizio Valentini – Oboe, Renzo Turola – Corno, Natalino Ricciardo – Fagotto, Massimo Data – Clarinetto, Fulvio Schiavonetti – Sassofono, Pietro Marchetti
Destinatari
Secondaria di I grado e Secondaria di II grado

 


 

Per prenotazioni contattare la docente Referente della Rassegna, prof.ssa Antonella Di Michele, ai seguenti recapiti:

• e-mail: antonella.dimichele@conservatoriotorino.eu
• telefono: 333 5052822

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