Project Description
Obiettivi formativi
Al termine degli studi relativi al Diploma Accademico di primo livello in Viola, gli studenti devono aver acquisito le conoscenze delle tecniche e le competenze specifiche tali da consentire loro di realizzare concretamente la propria idea artistica. A tal fine sarà dato particolare rilievo allo studio del repertorio più rappresentativo dello strumento – incluso quello d’insieme – e delle relative prassi esecutive, anche con la finalità di sviluppare la capacità dello studente di interagire all’interno di gruppi musicali diversamente composti. Tali obiettivi dovranno essere raggiunti anche favorendo lo sviluppo della capacità percettiva dell’udito e di memorizzazione e con l’acquisizione di specifiche conoscenze relative ai modelli organizzativi, compositivi ed analitici della musica ed alla loro interazione.
Specifica cura dovrà essere dedicata all’acquisizione di adeguate tecniche di controllo posturale ed emozionale. Al termine del Triennio gli studenti devono aver acquisito una conoscenza approfondita degli aspetti stilistici, storici estetici generali e relativi al proprio specifico indirizzo. Inoltre, con riferimento alla specificità dei singoli corsi, lo studente dovrà possedere adeguate competenze riferite all’ambito dell’improvvisazione. E’ obiettivo formativo del corso anche l’acquisizione di adeguate competenze nel campo dell’informatica musicale nonché quelle relative ad una seconda lingua comunitaria.
Prospettive occupazionali
Il corso offre allo studente possibilità di impiego nei seguenti ambiti:
- Strumentista solista
- Strumentista in gruppi da camera
- Strumentista in formazioni orchestrali da camera
- Strumentista in formazioni orchestrali sinfoniche
- Strumentista in formazioni orchestrali per il teatro musicale
- Strumentista in formazioni orchestrali a fiato
Requisiti generali di ammissione
Possesso di diploma di scuola secondaria superiore o di altro titolo di studio conseguito all’estero riconosciuto idoneo. In caso di spiccate capacità e attitudini, lo studente potrà essere ammesso ancorché privo del diploma di istruzione secondaria superiore, comunque necessario per il conseguimento del diploma accademico.
L’ammissione è comunque subordinata al superamento di specifico esame volto ad accertare il possesso di un’adeguata preparazione iniziale e delle competenze richieste.
Competenze richieste
Il candidato in sede di esame di ammissione dovrà dimostrare di possedere
– adeguate conoscenze teoriche, sicurezza ed autonomia nella lettura del testo musicale;
– competenze tecniche e musicali adeguate per l’esecuzione corretta e con stile appropriato del repertorio presentato in sede di esame di ammissione;
– attitudini, conoscenze e motivazioni necessarie per l’indirizzo di studi.
Programma dell’esame di ammissione
(I candidati possono sostenere la prova con il violino)
1. Esecuzione di almeno tre brani scelti dalla commissione fra:
a. Tre studi di almeno due differenti autori, fra i quali uno di Campagnoli (41 Capricci), e gli altri scelti fra quelli di Kreutzer, Rode, Gaviniés, o altri a libera scelta, di difficoltà equivalente o superiore.
b. due movimenti, scelti dal candidato, tratti da una Suite per violoncello di Bach
2. Esecuzione di uno o più brani (anche singoli movimenti), per viola sola o con accompagnamento di pianoforte, a scelta del candidato, per una durata minima di 15 minuti, tratti dal repertorio fondamentale dello strumento
3. Esecuzione di scale:
a. una scala a tre ottave, con arpeggio, sciolta e legata, scelta dalla commissione
b. una scala corde doppie (terze, seste e ottave) nell’estensione di 2 ottave, scelta dal candidato
4. Lettura estemporanea di un breve brano assegnato dalla commissione
5. Colloquio di carattere generale e motivazionale
CODI/05 – PRASSI ESECUTIVE E REPERTORI I
Premessa
Consolidamento e sviluppo della tecnica strumentale di base.
Esecuzione con proprietà stilistica e caratterizzazione espressiva di composizioni di diversi periodi storici.
Approfondimento del repertorio più rappresentativo dello strumento e delle relative prassi esecutive, con la finalità di sviluppare anche la capacità dello studente di interagire all’interno di gruppi cameristici e orchestrali.
Lettura a prima vista brani di media difficoltà.
Studio di passi d’orchestra.
È prevista una idoneità per passi orchestrali. Si può ottenere l’idoneità anche con la frequenza a Master specifici organizzati dal Conservatorio.
Programma di studio
Tecnica e Studi
- Scale e arpeggi
- Gli studi di B.Campagnoli, R.Kreutzer, F.A.Hoffmeister, L.Fuchs, J.F.Mazas, J.Palaschko, P.Rode, ecc.
Repertorio
- J.S.Bach, le Suites per violoncello BWV 1007-1012
- Concerti (dal Barocco al Classicismo) o sonate o brani significativi della letteratura per viola sola o con accompagnamento
Programma d’esame
- J. S. Bach: tre movimenti a scelta del candidato tratti da una suite per violoncello solo, trascritta per la viola
- Esecuzione di due studi, scelti dalla commissione, fra quattro presentati dal candidato, di almeno due differenti autori, tratti da quelli di Campagnoli, Hoffmeister, Palaschko, Rolla, Dont, Fiorillo, Mazas, Kreutzer, Rode o altri, che rivestano analoga rilevanza didattica
- Una Sonata del ‘600 o ‘700 o un movimento significativo di una sonata di epoche successive o altra composizione per viola e pianoforte o per viola e altro strumento
- Il primo movimento di un Concerto, a scelta del candidato o almeno un movimento lento e uno veloce del concerto di Telemann
Almeno una prova deve essere eseguita a memoria.
I brani presentati dovranno essere diversi da quelli proposti dal candidato all’esame di ammissione.
La commissione si riserva la facoltà di ascoltare tutto o in parte il programma presentato dal candidato.
CODI/05 – PRASSI ESECUTIVE E REPERTORI II
Premessa
Avviamento alla tecnica superiore: Studi e Capricci di Rode, Gaviniès, Bruni. Concerti e Sonate del periodo classico. Le Suites dal violoncello di Bach.
È prevista una idoneità per passi orchestrali e “a solo”. Si può ottenere l’idoneità anche attraverso la frequenza a Master specifici organizzati dal Conservatorio.
Programma di studio
Tecnica e Studi
- Scale e arpeggi
- Gli studi di B.Campagnoli, R.Kreutzer, F.A.Hoffmeister, L.Fuchs, J.F.Mazas, J.Palaschko, P.Rode, ecc.
Repertorio
- J.S. Bach, le Suites per violoncello BWV 1007-1012
- Concerti o sonate o brani significativi della letteratura per viola sola o con accompagnamento
Programma d’esame
- J. S. Bach: tre movimenti a scelta del candidato tratti da una suite per violoncello solo, trascritta per la viola, diversi da quelli presentati l’anno precedente
- Esecuzione di due studi, scelti dalla commissione, fra quattro presentati dal candidato, di almeno due differenti autori, tratti da quelli di Campagnoli, Hoffmeister, Palaschko, Rolla, Anzoletti, Hermann, Vieux, Dont, Fiorillo, Mazas, Kreutzer, Rode, o altri, che rivestano analoga rilevanza didattica e tecnica
- Una Sonata o un movimento significativo di una sonata di epoche successive al periodo barocco o altra composizione per viola e pianoforte o per viola e altro strumento, o per viola sola
- Il primo movimento di un concerto per viola e orchestra nella riduzione per viola e pianoforte non antecedente il periodo classico
Almeno una prova deve essere eseguita a memoria.
La commissione si riserva la facoltà di ascoltare tutto o in parte il programma presentato dal candidato.
CODI/05 – PRASSI ESECUTIVE E REPERTORI III
Premessa
Avviamento alla tecnica trascendetale. Le Suites per violoncello e le Sonate e Partite di Bach dal violino solo. Gli studi di B.Campagnoli, R.Kreutzer, F.A.Hoffmeister, L.Fuchs, J.F.Mazas, J.Palaschko, P.Rode, M.Vieux, ecc.
Sonate, concerti o brani significativi della letteratura per viola sola o con accompagnamento, dal classicismo in poi.
Programma di studio
Tecnica e Studi
- Scale e arpeggi
- Gli studi di A.B. Bruni, B. Campagnoli, R. Kreutzer, F.A. Hoffmeister, L. Fuchs, J.F. Mazas, J. Palaschko, P. Rode, A. Rolla, M. Vieux, ecc.
Repertorio
- J.S. Bach, le Suites per violoncello BWV 1007-1012 e le Sonate e Partite per violino BWV 1001-1006
- Concerti o Pezzi da Concerto: C. Stamitz, F.A. Hoffmeister, A. Rolla, C.M. von Weber, E. Bloch, G. Enescu, B. Martinů, ecc.
Programma d’esame
- J. S. Bach: una suite per violoncello solo, trascritta per la viola, diversa da quelle presentate negli anni precedenti
- Un concerto o un pezzo da concerto per viola e orchestra nella riduzione per viola e pianoforte, non antecedente il periodo classico
Almeno una prova deve essere eseguita a memoria.
La commissione si riserva la facoltà di ascoltare tutto o in parte il programma presentato dal candidato.
PROVA FINALE
- Un programma da concerto della durata compresa tra 45 e 60 minuti, per strumento solo o con accompagnamento. Possono essere presentate composizioni tratte dagli esami già svolti, ma almeno un terzo della durata dell’esame non deve essere stato eseguito in esami precedenti. Può essere presentato un brano in formazione cameristica
- Un testo di presentazione sulle principali caratteristiche storiche, stilistiche e formali delle composizioni eseguite durante l’esame, nello stile di un programma di sala, e contenente alcune righe che motivino la scelta delle composizioni eseguite